Good Life
Lunedi tennis, martedì inglese, mercoledì pianoforte, giovedì calcetto, venerdì cinese… ma tu, li conosci gli effetti prodigiosi della noia sui bambini? Lo sai che un po’ di sana noia può stimolare la creatività nei bambini (e negli adulti!)? In un mondo che corre sempre di più e che pretende bambini, ragazzi e adulti sempre più performanti, la Scienza giunge puntuale a dirci che quando non siamo costantemente rapiti da schermi o attività strutturate, la nostra mente ha la possibilità di vagare liberamente, produrre e star bene. E questo vale in particolar modo per i più piccoli! La noia li spinge a cercare autonomamente modi per intrattenersi. Questo li porta a inventare giochi, storie, a esplorare l’ambiente circostante, risolvendo problemi che si pongono spontaneamente e imparando a gestire la frustrazione. Giocare a “far finta”, fa sì che inventino personaggi e trame, sviluppando la capacità narrativa e la fantasia. La capacità di autointrattenersi e di creare qualcosa di nuovo genera un senso di fiducia delle proprie capacità, imparano a sviluppare la resilienza, la capacità di affrontare situazioni difficili e a trovare soluzioni creative anche in contesti sfidanti. È importante sottolineare che la “noia” non deve essere intesa come abbandono o trascuratezza. Si tratta di offrire ai bambini un tempo e uno spazio per esplorare liberamente, senza la pressione di dover fare qualcosa di specifico o di dover essere costantemente intrattenuti.