Good Life

08.04.2015

Un viaggio nella storia di Roma antica con uno dei simboli della cultura italiana, Piero Angela: dal 24 aprile al 1° novembre, infatti, dopo il successo dello spettacolo dedicato al Foro di Augusto, replicherà con una passeggiata notturna tra i resti del Foro di Cesare, altra perla dei Fori Imperiali, nel cuore di Roma.

Lo spettacolo ogni sera accompagnerà i visitatori grazie alla voce di Piero Angela e a tecnologie all’avanguardia per “raccontare” la storia di pietre, frammenti e colonne che hanno formato e formano tutt’oggi la realtà magnifica e imponente del Foro.

Dietro questo progetto “c’è il lavoro di tantissime persone. Quest’anno – ha detto Piero Angela – ci sarà il nuovo attraversamento sotto i Fori Imperiali, che fino gli Anni 30 erano sovrastati da un quartiere medievale di cui faremo vedere foto e filmati. Il Foro di Cesare era stato devastato nel Rinascimento, diventando una cava di marmo a cielo aperto, ma ora la ‘city’ torna a rivivere: mostreremo tutto ciò com’era allora, dal Tempio di Venere fino a uffici amministrativi, tribunali, negozi, scuola, anche un ambiente con graffiti con i versi dell’Eneide e l’inizio dell’epitaffio di Virgilio. Queste iniziative fanno anche guadagnare, che è una cosa rarissima visto che tutti i musei sono in passivo: per questo insieme al sindaco con i soldi dei progetti sui Fori di Augusto e di Cesare faremo ancora altre iniziative”.

Il divulgatore divenuto celebre grazie a Superquark, assieme a Paco Lanciano ha lanciato e promosso il progetto con la collaborazione di Gaetano Capasso; come per il Foro di Augusto, anche l’iniziativa che avrà per protagonista il Foro di Cesare è stata promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo – Sovrintendenza capitolina ai Beni cultuali di Roma e prodotta da Zetema Progetto Cultura.

L’iniziativa è stata presentata dal sindaco di Roma, Ignazio Marino, assieme all’assessore alla Cultura e al Turismo, Giovanna Marinelli, al Sovrintendente capitolino, Claudio Parisi Presicce, all’assessore al Lavori pubblici, Maurizio Pucci, e a Piero Angela.