Segreti in tavola
Oggi, 21 marzo, si celebra in tutto il mondo il Tiramisù Day, una giornata dedicata a uno dei dessert italiani più iconici e amati. Ma qual è la vera storia di questo dolce delizioso?
Alla Scoperta dell’Antenato del Tiramisù: Il “Dolce Livenza” da Sacile (Pordenone)
Un’incredibile scoperta dalla Tiramisù World Cup rivela le radici del Tiramisù. Un ricettario scritto a mano, tramandato da nonna Catina e riscoperto grazie al video-ricordo della nipote Sandra “Ducci” Micheletto, svela l’esistenza del “Dolce Livenza”, un dolce che anticipa le caratteristiche del Tiramisù moderno.
Sandra Micheletto, nel suo racconto, mostrava un vecchio testo con la ricetta di quello che può essere considerato l’antenato del Tiramisù. Sebbene con alcune differenze rispetto alla versione odierna, il “Dolce Livenza” presenta elementi chiave che si ritrovano nelle varianti del Tiramisù, sia nelle competizioni della Tiramisù World Cup (che quest’anno si terrà a Treviso dal 10 al 12 ottobre) sia nelle ricette familiari.
Differenze e Similitudini:
- Mascarpone vs. Panna Montata: La ricetta originale utilizzava panna montata al posto del mascarpone.
- Savoiardi vs. Pan di Spagna: Il pan di Spagna era preferito ai savoiardi, all’epoca meno diffusi nella zona.
- Aromatizzazione: Si suggeriva l’aggiunta di rum o cognac (oggi alcuni usano il Marsala), mentre la ricetta moderna spesso non prevede alcol.
Francesco Redi e la Tiramisù World Cup svelano i segreti:
«Per noi è stata una sorpresa scoprire questo “predecessore” del Tiramisù», afferma Francesco Redi, ideatore e organizzatore della Tiramisù World Cup, attualmente in tour negli Stati Uniti e in Canada per celebrare il Tiramisù Day. «Il video mostra come, in passato, nelle cucine domestiche si creavano ricette con gli ingredienti disponibili, come uova e zucchero, base del Tiramisù. Da lì sono nate le diverse interpretazioni e varianti.»