Ami la solitudine? Ti annoi facilmente? Niente paura, non sei un asociale. Potresti essere semplicemente molto intelligente.
Ci sono tanti modi di misurare l’intelligenza. Molti usano il test sul QI, altri valutano le performances scolastiche, altri ancora la cultura generale. Ma non è una misurazione semplice. In effetti l’intelligenza è materia complessa e la scienza la pone da sempre al centro di molte domande. Ma cos’hanno in comune le persone intelligenti? Diversi studi hanno individuato dei comportamenti che sembrano caratterizzarle. È sorprendente constatare che si tratta di caratteristiche catalogate spesso come problematiche. Ma quali sono? Andiamo a conoscerle. Le persone intelligenti di solito non amano le chiacchiere inutili, le conversazioni banali a cui sono costrette in certe situazioni. Preferirebbero stare in solitudine, magari impegnate in un’attività interessante, al posto di cicalare a vuoto. Inoltre, piuttosto che dire una banalità preferiscono tacere. Sono abituate a riflettere sulle situazioni e a cercare la risposta giusta. Se hanno dei dubbi preferiscono non esprimersi. Poi, se qualcosa ti preoccupa sempre, puoi consolarti: vivi in un perenne stato d’ansia e anche lì, sei semplicemente una persona intelligente. Infatti, di fronte a un compito avverti la responsabilità del risultato e riesci a valutare lucidamente le probabilità di fallimento. Cogli le più piccole sfumature delle situazioni e questo ti fa stare sempre sul chi va là. La vita di una persona molto intelligente vista dal di fuori può apparire complicata, ma non lo è. Se hai questi “problemi”, fattene una ragione. D’altronde, se sei intelligente sai anche capire le tue complicazioni, analizzarle minuziosamente e trovare una soluzione. L’intelligenza ti serve anche a questo.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato all’aceto)