Immagina di trovarti in un borgo del XII secolo, ormai deserto. La principale ricchezza di questo posto, è data dai suoi ruscelli. Per secoli, grazie all’acqua, agli scambi commerciali, la popolazione locale ha goduto di ricchezze, mulini e lanifici. Poi, l’eclissi: il borgo si è prima impoverito e poi spopolato sotto la pressione di un’emigrazione di massa. Oggi, però, Rasiglia punta tutto dul Turismo, e i suoi 50 abitanti diventano quasi “un’attrazione”, abituati come siamo ad essere circondati da fiumane di persone. E se vuoi una casa, sappi che le offerte partono da 1 euro. E sul web Rasiglia, con i suoi torrenti che arrivano fino alle case, è «la Venezia dell’Umbria». Grazie ai turisti, ha anche riaperto l’unico bar del paese e, finalmente, la bella Rasiglia è tornata a vivere la sua seconda vita. Pensa: con circa 12 mila persone che la visitano ogni fine settimana!

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life)