Travel Experience
Oggi vi parlo di un posto meraviglioso raggiungibile sia via macchina che via traghetto dall’Italia, la Croazia. Volevo assolutamente vedere le isole della Croazia perché stanno diventando ogni estate più famose, lo seguendo un detto che recita che è impossibile non trovare in Croazia quella che mi farà innamorare, ci sono arrivato in barca ed ho subito osservato isole con un volto più ruvido, fatto di rocce e sterrati, che si addolciscono nelle piccole calette sul mare, ad altre che ospitavano spiagge con tutte le attrezzature per le famiglie, ho addirittura trovato un’isola a forma di cuore, con un catamarano sono sbarcato a Lokrum, un’isola che non ha abitanti che però ospita un meraviglioso parco naturalistico, tanta ombra in giornate di sole pazzesche, Ho potuto visitare anche un monastero benedettino diventato famoso negli ultimi anni per essere set di numerosi film, mi sono subito sentito protagonista e mi sono pavoneggiato un po’, anche perché nell’isola ho ammirato una folta popolazione di Pavoni, portati qui dalle Canarie, che si sono fatti tranquillamente awicinare. Sono poi stato a vedere lo scorcio più famoso dell’isola, il mar morto, un piccolo lago salato collegato al mare da caverne sotterranee, nel quale, ho fatto un bagno galleggiando in modo incredibile a causa dell’elevata salinità dell’acqua. Come seconda tappa sono arrivato sempre in barca a Hvar scoprendo un’isola le cui coste sono ricamate da un’alternanza di insenature di tutte le dimensioni. Mi avevano detto che Hvar è considerata la più chic tra le isole croate, grazie ai suoi hotel esclusivi e alla movida delle sue notti estive, ma io, ho scoperto una tappa imperdibile anche per l’enologia, assaggiando incredibili vini croati, molto simili a quelli siciliani.
Anche a Hvar panorami sorprendenti, fatti di campi di lavanda ed erbe aromatiche, distese di macchia mediterranea e alberi dalla lunga storia, come quello di fronte al quale mi sono soffermato a fare 1000 foto un leggendario ulivo di oltre 2500 anni . Ma per me non c’è mare che tenga per cui, ultima tap a Zarace dove ho scoperto due baie profonde sorvegliate da alte scogliere, l’Italia è meravigliosa ma appena potete andare a visitare la Croazia, tuffatevi e scoprite fondali incredibili
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato all’ Phnom Penh)