È un formaggio che può essere dolce o piccante, a forma di salame, di melone, di fiaschetta… insomma, ce n’è veramente per tutti i gusti! Avete capito di che cosa sto parlando? Del re dei provoloni, il Provolone Valpadana DOP!

Si produce nella Pianura Padana, tra Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna, e pensate che è nato alla fine del XIX secolo come variante settentrionale della provola campana. È un formaggio a pasta filata e semidura che si ottiene esclusivamente da latte delle vacche Frisona allevate nella Pianura Padana.

Come vi dicevo, è il formaggio a pasta filata che presenta la maggiore varietà di forme e dimensioni. Infatti ha una pasta estremamente malleabile che consente ai produttori di divertirsi a creare forme nuove, anche se quelle più tipiche sono a salame, a melone o a pera, tronco conica, e a fiaschetta, in pesi variabili da mezzo chilo a oltre 100 kg!

È un formaggio ricco di calcio e sali minerali utili al nostro organismo, e anche di grande qualità per quanto riguarda gli ingredienti, la provenienza del latte, il nutrimento degli animali e l’intero processo produttivo che è severamente regolamentato e controllato.

A seconda della stagionatura, il Provolone Valpadana può essere dolce o piccante. Quello dolce è stagionato per massimo 2-3 mesi, mentre quello piccante per almeno 90 giorni, ma può arrivare a più di un anno.

In entrambe le tipologie è un ottimo formaggio da tavola, ma può essere anche usato come ingrediente per la preparazione di diverse pietanze. Per esempio, soprattutto il tipo dolce, si può tagliare a cubetti e aggiungere a insalatone miste o utilizzare per preparare antipasti di vario tipo, soprattutto con miele, pere o noci, mentre quello piccante è ottimo come ingrediente di torte salate o soufflè.

Il vero segreto, però, è utilizzare il Provolone Valpadana per preparare ricette di pesce: nonostante sia un abbinamento insolito, vi assicuro che il sapore di questo formaggio si sposa benissimo con crostacei, mollusci e pesci di tutti i tipi!

Ecco una ricetta:

Baccalà con Provolone Valpadana DOP, indivia e aceto di mele (tratta da provolonevalpadana.it)

Ingredienti (per 4 persone)
400 g di filetto di baccalà
100 g di Provolone Valpadana DOP
100 g di invidia
100 ml di aceto di mele
Olio extravergine di oliva
Sale

Scaldare per prima cosa una padella antiaderente con un filo d’olio extravergine di oliva e friggere il baccalà. Tagliare, poi, il Provolone Valpadana DOP a julienne e lavare accuratamente l’invidia. Comporre il piatto adagiando sul fondo l’invidia, sopra il filetto di baccalà, l’aceto di mele e, infine, la julienne di Provolone Valpadana DOP. Se gradito, terminare il piatto con qualche decorazione a base di aceto di mele.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al Buffet Day)