Good Life
Talvolta, a causa dei ritmi di lavoro e del poco tempo a disposizione in pausa pranzo si mangia male e di fretta. Può accadere che si compri qualsiasi cosa al volo, senza pensare a cosa si ingerisce. Basta prestare attenzione ad alcuni aspetti basilari, non dimenticando l’importanza delle abitudini alimentari corrette per mantenersi in salute. Anzitutto, un pasto equilibrato deve contenere carboidrati e proteine, di origine animale o vegetale. Necessitando di carboidrati, naturalmente, il pane è ben accetto ma, occhio alla quantità. Per quanto riguarda il condimento, possiamo spaziare dagli affettati magri, al tonno o salmone, al tacchino o al pollo. Infine, non deve mancare mai la verdura. Quindi, vanno bene: pomodori, insalata, zucchine e melanzane, anche grigliate. Altra opzione per la pausa pranzo fuori casa è l’insalata mista. Per renderla un piatto proteico, però, vanno aggiunti: uova o tonno oppure carne di pollo o di tacchino. In più, si possono unire germogli di soia, altre verdure fresche di stagione e pane o crostini. Altra opzione salutare è rappresentata da un pranzo a base di legumi, siano essi fagioli o lenticchie. Il tutto, accompagnato sempre da carboidrati, come il pane integrale, per ottenere un patto completo.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato all’intelligenza adattiva)