Good Life

31.12.2022

Il miele è un medicinale naturale. Ce lo sentiamo dire da quando eravamo bambini. Da assumere al posto dello sciroppo, non appena compare una prima tosse, da sciogliere come sostituto dello zucchero, ma anche da mangiare in accompagnamento a formaggi stagionati e non. Insomma è uno dei rimedi naturali per eccellenza. Sul mercato ne esistono tantissimi tipi, dai più comuni “millefiori” e “di acacia” ai meno noti mieli di “tiglio”, “tarassaco” e “melato di bosco”.  Partiamo da quello di castagno che migliora la circolazione sanguigna, ideale anche per formaggi e selvaggina. poi c’è quello di tiglio: utile per rilassarsi in caso di nervosismo, calma la tosse ed è un toccasana in caso di cattiva digestione. Il miele millefiori è estratto dai fiori di montagna, alleato dell’apparato respiratorio e intestinale. Aiuta a combattere malattie del fegato, colite, problemi digestivi. Buono anche da mettere nel latte, nello yogurt, nel tè. Ed ancora, il miele di biancospino: consigliato in caso di ipertensione e palpitazioni. Regolarizza la pressione alta e i livelli di colesterolo. Ha inoltre effetto rilassante e sedativo. Il miele di rosmarino invece è un miele molto chiaro, bianco o avorio, cristallizzato ed è indicato per abbinare formaggi di capra. Il Miele di manuka: stimola la produzione di cellule che riparano tessuti infetti. Era utilizzato sin dall’antichità per trattare diverse patologie. Infine il miele di tarassaco con proprietà diuretiche, ideale per disintossicare l’organismo, depurare i reni e combattere la cellulite.

(Se l’hai perso leggi e l’approfondimento Good Life dedicato all’interval training)