Segreti in tavola
La menta (Mentha piperita) è un’erba aromatica perenne e resistente, che cresce e si sviluppa molto facilmente sia a terra che in vaso. Se ne conoscono oltre 600 varietà, perché la pianta tende a incrociarsi spontaneamente dando origine sempre a nuove varietà. Tra le varietà più conosciute ed utilizzate c’è:
la Menta piperita: ricca di mentolo e oli essenziali, all’interno di questa classificazione vi sono anche altri tipi di menta, come quella nera e la menta bianca.
Menta romana o Mentha viridis: che è una pianta cespugliosa tipica delle zone di campagna, viene impiegata anche per abbellire i giardini.
Mentuccia o Nepitella: utilizzata nella preparazione piatti della tradizione, in tempi lontani era uno dei principali rimedi per trattare numerose problematiche.
Menta acquatica: che cresce negli ambienti umidi, in prossimità di specchi d’acqua. Emana un buon profumo fastidioso per gli insetti.
Ippocrate, medico dell’antica Grecia, faceva uso della menta come afrodisiaco, mentre i Romani la usavano come profumo.
Ha proprietà cicatrizzanti e disinfettanti, tanto che nel passato se ne ricavava una pasta da apporre sulle ferite, mescolandola con olio d’oliva. È utile in caso di disturbi gastro-intestinali, aiuta il funzionamento del fegato e favorisce la digestione. Inoltre contiene mentolo, vitamina C, sostanze antibiotiche, limonene e isovalerianato.
E’ utile per calmare la come tosse e alleviare il raffreddore, per via delle sue proprietà sedative e spasmodiche: del resto il mentolo che contiene è considerato un vasodilatatore per la mucosa nasale.
Io amo condire con qualche foglia di menta fresca tutte le verdure estive, oppure la uso per dare un tocco di freschezza ai primi piatti. Il segreto per per avere una forte intensità dell’aroma della vostra menta? basta esporre le piante in posizione ben soleggiata e moderare l’irrigazione, per favorire il massimo accumulo di olii essenziali nelle foglie delle nostre aromatiche!