Segreti in tavola
Avete mai sentito parlare del Pistacchio di Raffadali? E’ un pistacchio che viene coltivato in Sicilia, nell’Agrigentino e, da qualche mese, ha ricevuto la certificazione europea DOP.
La sua storia si intreccia con quella del duca Giovanni Antonio Colonna, ministro delle poste e telecomunicazioni del Regno d’italia, botanico per passione, che fece aggiungere centinaia di piante di pistacchio alle piantagioni già esistenti nei suoi territori di Raffadali.
Il frutto si presenta con una forma allungata e un bel colore verde, il suo sapore è dolce, gradevole e pronunciato ed è molto ricco di olio. Tanti sono gli effetti benefici di questo frutto, primo tra tutti è l’effetto relativo alla promozione di una migliore salute cardiovascolare, infatti il loro consumo è correlato ad una diminuzione dei livelli ematici di colesterolo, trigliceridi ed LDL ovvero il colesterolo cattivo e nel contempo ad un aumento dei valori di lipoproteine HDL, ovvero il colesterolo buono, grazie alla presenza in questo alimento di acidi grassi mono e polinsaturi di ottima qualità che ne favoriscono questa funzione.
Inoltre contengono Vitamina E ed antiossidanti quindi favoriscono la protezione del sistema vascolare e possono contribuire significativamente alla riduzione della pressione nel sangue, rivelandosi un’ottima arma per combattere l’ipertensione. Occhio però alle calorie 100 g ne contengono circa 600!
Le operazioni di raccolta si svolgono dalla seconda decade di agosto alla prima decade di Ottobre. La raccolta avviene mediante bacchiatura sulle reti o per brucatura, utilizzando panieri o ceste, avendo cura di impedire che i frutti cadano per terra.
I frutti devono essere smallati (ovvero privati dal mallo), manualmente o meccanicamente, per ottenere il prodotto in guscio, entro le 24 ore successive alla raccolta, per evitare l’imbrunimento e l’eventuale contaminazione. Successivamente alla fase di smallatura, il prodotto in guscio deve essere immediatamente essiccato alla luce diretta o con altri sistemi d’essiccamento.
Potete acquistare il Pistacchio di Raffadali DOP in guscio, sgusciato o pelato, in confezioni trasparenti o con finestra trasparente che consente di vedere il prodotto.
Fonte: Fondazione Qualivita
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla pesca di Delia)