A poche miglia marittime da Trapani e ad ancor meno dalla più rinomata Isola di Favignana, si trova la minuscola isola di Levanzo, un luogo di pace e tranquillità molto meno conosciuta delle altre isole dell’arcipelago delle Egadi. Rispetto a Favignana, meta molto frequentata soprattutto in estate, Levanzo rimane più pacifica anche in estate. Personalmente l’ho scoperta grazie ai suoi fondali vivissimi in cui si ammira una fauna molto ricca, ma soprattutto grazie ai suoi siti archeologici sommersi che ne fanno un vero e proprio museo per gli archeosub e non solo. Su tutti sono due i punti più famosi: Cala Minnola dove in epoca romana pare esistesse una fabbrica di Garum, salsa a base di pesce molto amata dai nostri antenati. Proprio in quest’area, al tempo molto frequentata dalle navi, a 25 metri di profondità si trovano i resti di circa 80 anfore alcune adibite a contenere la preziosa salsa, altre per il vino. Per gli appassionati un vero tesoro. Altro punto famosissimo in cui immergersi è quello di Capo Grosso dove il 10 marzo del 241 a.C. la flotta Romana affondò quella Cartaginese. Sul fondo magnifici reperti ammirabili sia dai subacquei sia dai non sub che, tramite un sistema di telecamere subacquee potranno godere dello spettacolo in diretta dal museo di Favignana.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Berenice)