Pochi sanno che Cristoforo Colombo nel suo viaggio per le Americhe ha fatto sosta per riparare le tre caravelle in un posto dove si parlava la sua lingua, in pieno oceano, ovvero alle Canarie.
Oggi vi porto a Las Palmas.
Las Palmas de Gran Canaria è la città più popolosa delle Isole Canarie e la nona più grande di tutta la Spagna. Si trova nella parte nord-orientale di Gran Canaria, a circa 150 km dalla costa marocchina, affacciata sull’Oceano Atlantico.
Anche io in onore a Colombo ci sono arrivato in barca. Ho scoperto un luogo adatto per sorseggiare qualche drink guardando il tramonto, per poi scoprire nel weekend numerose feste e, essendo di giovedì sera, ho partecipato all’immancabile serata tapas, ovvero deliziosi panini tagliati a metà con 1000 soluzioni gastronomiche.
La mattina dopo svegliati solo dai gabbiani ci siamo diretti verso il quartiere Triana incluso nella lista dei patrimoni storici spagnoli che rappresenta il cuore di Las Palmas.
Triana è una delle zone più antiche della città e adesso ne è diventata la principale area di intrattenimento, con mia grande sorpresa piena di teatri.
Nel 2013 Triana ha addirittura vinto un premio per la miglior via commerciale della Spagna. Essendo la prima domenica del mese, tutti i negozi erano aperti e accompagnati da spettacoli e concerti. Ovviamente qui il nome Colombo la fa da padrone. Dopo le tapas ci siamo concessi una tappa alla casa museo di Cristoforo Colombo, situata proprio dietro la Cattedrale; abbiamo visitato questa antica dimora, un tempo casa del Governatore dell’isola e residenza temporanea di Cristoforo Colombo prima che partisse per le Americhe. Abbiamo scoperto un museo interamente dedicato al navigatore genovese e ai suoi viaggi verso il Nuovo Mondo.
Il fascino di quei tempi ci ha fatto ripartire subito con la nostra barca in attesa di poter urlare anche noi al primo segnale dell’oceano la parola “Terraaa”.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a San Juan)