Good Life

21.12.2019

Subito dopo mangiato, specie se il pasto è stato abbondante, si avverte sonnolenza: succede perché il sangue viene convogliato all’apparato digerente per supportare la digestione e quindi diminuisce l’afflusso verso il cervello. L’ideale è non cedere al sonno: ci si può concedere un breve riposo di 10-15 minuti, ma almeno due ore dopo aver mangiato. Un’altra abitudine diffusa è quella di fumare a pasto concluso, ma in questo modo, attraverso la saliva, la nicotina entra in contatto con il cibo appena ingerito peggiorando la digestione. Subito dopo mangiato l’ideale è non restare seduti, per evitare una vera e propria compressione dello stomaco, con conseguenti difficoltà digestive. È meglio concedersi una piccola passeggiata, senza però impegnarsi in un’attività sportiva particolare: il nostro organismo, infatti, può fare una cosa per volta e se digerisce non può svolgere efficacemente anche un’attività fisica di tipo strutturato… Ah! E voi fumatori, magari fatevi anche un regalo: smettete di fumare!