Segreti in tavola
Tutti sappiamo che esiste una stagionalità per la frutta e la verdura, ma quanti di noi pensano alla stagionalità quando acquistiamo o mangiamo il pesce?
Il pesce di stagione è un pesce che ha concluso la sua fase riproduttiva è disponibile in abbondanza.
Ovviamente ogni specie si moltiplica in momenti differenti dell’anno e pescare qualcosa che non è ancora stato in grado di riprodursi può provocare gravi danni all’ecosistema marino in cui vive e più in particolare alla sopravvivenza di quella specie.
Per questo motivo esistono delle leggi che regolano il cosiddetto “fermo pesca” e che i pescatori sono tenuti ad osservare, ma anche noi consumatori possiamo fare la nostra parte, sapendo quale pesce consumare in ogni momento dell’anno!
Pesce: quale specie sono disponibili in inverno in Italia?
- Nasello;
- Sardina;
- Sogliola;
- Spigola;
- Triglia;
- Alice;
- Calamaretto;
- Cefalo;
- Cernia;
- Dentice;
- Pannocchia;
- Pesce di San Pietro;
- Polpo;
- Ricciola;
- Rombo;
- Sarago;
- Scorfano;
- Seppia;
- Sgombro;
- Vongole veraci.
Il consumo del pesce di stagione permette la sostenibilità del prodotto, e può essere integrato con altri segreti per scegliere quello giusto in ogni momento dell’anno:
- sceglietene uno che abbia la taglia minima, ovvero che non sia troppo piccolo per il consumo.
- Cercate di variare il consumo e scegliete specie differenti, ovviamente fa bene alla nostra salute e anche a quella degli ecosistemi marini.
- Preferite il prodotto locale, per riconoscerlo ecco i codici delle zone Fao del Mar Mediterraneo che devono essere sempre riportate sulle etichette: il Mar Mediterraneo è il 37 ed è così suddiviso: 37.1 per il mediterraneo occidentale, 37.2 mediterraneo centrale e 37.3 mediterraneo orientale.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla feta)