Segreti in tavola

07.09.2024
Gli Charmen ci svelano le loro Ricette in Valigia: il giorno dell’indipendenza brasiliana e la Caipirinha
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Il cibo è come un filo conduttore, come qualcosa che va al di là della sua necessità biologica, ma che anzi riveste un significato culturale, sociale ed emotivo. È quell’elemento capace di connettere persone ed origini e che agisce come un veicolo attraverso il quale si preserva e si celebra il patrimonio culturale e si celebrano le festività: dagli abbondanti pasti di Natale alle cene di Capodanno, dai dolcetti di Halloween alle feste del Ringraziamento o dei Fratelli e delle sorelle. Dunque, oltre che a rafforzare i legami culturali e familiari, il cibo ha il potere di trasportare in diverse parti del mondo e di ampliare i nostri orizzonti.
Queste sono le premesse alla base del nuovo libro degli Charmen, Mattia Lorenzetti e Guido Prosperi, ovvero Ricette in Valigia: il giro del mondo in 50 piatti dei giorni di festa, pubblicato da Giaconi Editore.
In questa puntata Guido, food fotografo e travel writer abruzzese, con un’instancabile passione per i viaggi, ci svela i segreti della Caipirinha, iconico drink che in Brasile viene preparata per festeggiare la festa d’Indipendenza o Dia da Independência, comunemente chiamato Sete de Setembro, è la festa nazionale osservata ogni anno. È curioso che paese sia giunto all’indipendenza attraverso la stessa famiglia regnante portoghese che ne aveva il controllo come colonia.
La monarchia portoghese, infatti, si stabilì in Brasile dopo l’occupazione del Portogallo da parte delle truppe napoleoniche nel 1807. Mentre in Europa gli scenari stavano cambiando il re decise di tornare in Portogallo lasciando al giovane principe Pietro IV la reggenza del Brasile. Fu proprio Pietro, il 7 settembre 1822, sulle rive del torrente Ipiranga, a São Paulo, appena appreso che le Cortes dal Portogallo avevano annullato gli atti del gabinetto brasiliano e revocato i poteri che aveva sul Brasile a dichiarare l’indipendenza. Offeso dalle azioni e disposizioni piombate dal vecchio continente e forse sapendo che suo padre avrebbe approvato, Pedro si rivolse ai suoi compagni, tra cui la sua guardia d’onore e disse: “Amici, le Cortes portoghesi vogliono schiavizzarci e perseguitarci. A partire da oggi i nostri rapporti sono interrotti. Niente ci vincola più”. Il Principe estrasse la spada e giurò di dare al Brasile la libertà gridando, “Indipendenza o morte”. Quel grido i brasiliani oggi lo definiscono, il Grido dell’Indipendenza. Qui necessita un brindisi e per brindare cosa c’è di meglio della Caipirinha brasiliana? Prendete un bicchiere dove pestare lime tagliato a cubetti insieme allo zucchero, aggiungere il ghiaccio spezzettato grossolanamente e versare la cachaça fino al bordo e poi con un cucchiaino a stelo lungo, mischiare delicatamente dal basso verso l’alto. E visto che festeggiamo il brasile usiamo una delle due espressioni al momento del brindisi: “vida” o “saude”.
Potete seguire gli Charmen su charmen.it o sui loro social media @charmenoff.