Gaeta ha una storia ricca di oltre 2.000 anni. Fondata dagli antichi greci, è stata successivamente occupata dai Romani, dai Longobardi, dai Bizantini e da altre potenze.
ogni volta che arrivo a gaeta mi fiondo a tavola.
La cucina di Gaeta è rinomata per specialità come le olive gaetane, la tiella (una sorta di torta di riso, patate e cozze) e la pizza bianca.
dopo pranzo cosa ce di meglio di una visita al fresco quindi…..un antico mausoleo all’ombra risale
al I secolo a.C., e viene attribuito a Lucio Munazio Planco, un generale romano che combatté al fianco di Giulio Cesare.

il Castello Angioino-Aragonese è l’attrazione più iconica di Gaeta , risale al periodo angioino-aragonese e offre una vista spettacolare sulla città e sul mare circostante.
tempo fa un vecchio mi raccontò Una leggenda locale che parla di una sfida tra i costruttori dei campanili delle chiese di Gaeta per vedere chi potesse costruire la torre più alta. La sfida è finita quando uno dei costruttori, per vincere, ha tagliato l’asse su cui era appoggiato il campanile dell’avversario, facendolo crollare…….scorretto
altra bellezza locale è la Montagna Spaccata, una formazione rocciosa che si dice sia stata divisa in due miracolosamente quando Gesù morì in croce.
vi voglio dire la verità …. Bello tutto ma io perdo la testa per il mare
Grazie alla sua posizione sulla costa tirrenica, qui si trovano splendide spiagge e panorami mozzafiato
Per me un posto illuminato sia dal sole che dalla pace

(se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience)