Good Life
Il vento ottobrino e novembrino spazza le piante dei nostri parchi e dei nostri giardini. Per molti le foglie secche sono una scocciatura. Per molti altri possono diventare semplicemente una piccola risorsa. Lo sanno bene i giardinieri che le raccolgono per il compostaggio. In questo modo le foglie torneranno alla terra, in un certo senso arricchendola. Si tratta di un perfetto esempio del ciclo della vita. Teniamole da parte accumulandole in vere e proprie compostiere da arricchire con gli scarti alimentari. Oppure raccogliamole in sacchetti di carta. In questo caso, per avere un buon effetto e diventare terriccio fertile per il nostro terreno, dovremo unire il materiale organico a quello umido: aggiungiamo a strati alterni terriccio e concime ricco di azoto. Se le foglie invece non sono malate, possiamo pacciamare il giardino depositandole nelle vicinanze delle piante su terra o su vaso. La loro attività sarà anche utile contro le cosiddette malerbe. Infatti così non riceveranno la luce e l’acqua necessaria per proliferare.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato alla salute in tavola)