Il 21 novembre 2021 è la Giornata Mondiale del Panino Italiano e per celebrarla, quest’anno, si è tenuto l’evento #Paninoitalianoday. Organizzato dal Consorzio Cacciatore Italiano, l’appuntamento si è tenuto il 16 novembre 2021 sulla Terrazza del Ristorante Aroma, nel Palazzo Manfredi in via Labicana, Roma, e ha voluto rendere omaggio a questo grande, e troppo spesso sottovalutato, protagonista della tavola tricolore.
Quante volte un panino ci ha salvato la pausa pranzo, ci ha portato allo stadio o ad un pic-nic sul prato, ha accompagnato confessioni, concerti, serate finite troppo tardi o forse troppo presto. Ma cosa permette di distinguere un panino all’italiana da un semplice sandwich? Sicuramente la creatività di chi lo assembla, combinando i sapori, ma soprattutto il legame con il territorio e con i prodotti tipici.
Tra due fette di pane si può mettere di tutto, l’importante, però, è che siano ingredienti di qualità, prodotti tutelati, che raccontano una storia. Pane e salame è il binomio perfetto, ma se il salame è DOP, ogni morso evoca la storia degli Etruschi, abili cacciatori, con la loro bisaccia fornita di questi pratici salamini da affettare al momento del bisogno.
Ma può un panino ritenersi un alimento sano? Certamente sì, basta usare piccole accortezze che aiuteranno a creare un panino equilibrato che rispetterà gusto e nutrizione: “Spesso temiamo che il pane o un panino farcito faccia ingrassare e lo allontaniamo dalla nostra alimentazione. In realtà, scegliendo ingredienti di qualità e se abbinato correttamente ad una fonte proteica, di grassi e di fibre, costituisce un pasto completo che possiamo consumare in qualsiasi momento della giornata” spiega Valentina Galiazzo, Biologa Nutrizionista.
Tutto questo è stato raccontato durante l’evento, condotto dalla giornalista Federica De Denaro, che ha visto anche la partecipazione di tre ospiti d’eccezione: Antonio Giuliani, comico, cabarettista e attore, Samanta Togni, ballerina e conduttrice televisiva, e Diego Thomas, architetto e interior designer.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato al congresso di scienza e cucina)