Francesca Minnella, romana, classe 1992, ha sempre saputo di voler fare la pasticcera. Inizia, infatti, la sua formazione presso l’Alma a soli 19 anni, per entrare subito dopo da Eataly – dove rimane per 7 anni – affiancando, per la consulenza, Tiziano Mita, che ha lavorato per diversi anni in Francia. Le prime basi a livello ristorativo, invece, le ha apprese da Dario Nuti, nel corso della sua esperienza all’Imago, dove resta per un anno. Attualmente è la pastry chef di Madeleine – Salon de Gastronomie, bistrot dall’inconfondibile eleganza francese ma dall’animo tutto italiano, dove ha la possibilità di mettere in pratica tutte le sue conoscenze, anche di pasticceria francese. Qui ricopre il ruolo di executive pastry chef, ideando il menu dei dolci, principalmente di stampo francese, ma senza dimenticare quelli della tradizione italiana. Le sue creazioni nascono prima nella sua immaginazione, per poi essere eseguiti partendo dall’ingrediente principale, con una tecnica molto accademica e rigorosa. Cerca di realizzare quante più lavorazioni possibili a mano, cercando di raggiungere la bellezza e la perfezione estetica, senza dimenticare l’artigianalità dell’esecuzione.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla zeraria)