Good Life
Scopriamo insieme dove e come è meglio coccolare i nostri amici cani. Una mini guida per accarezzare il nostro cane regalandogli grattini nei punti giusti. Per i cani le carezze sono un toccasana e molti studi dimostrano che regalano benessere psicofisico a chi le fa e a chi le riceve. Certo, ogni padrone dovrebbe sapere, con l’esperienza, dove e come accarezzare il proprio cane, imparandolo, qualche volta, anche a sue spese. Non tutte le carezze sono uguali, ogni esemplare ha le sue zone preferite e anche il modo in cui si coccola il proprio cane può provocare reazioni diverse. Su quali parti del corpo possiamo accarezzarli? Coccolare i cani sulla testa è meglio di no: le carezze a mano aperta sulla testa possono sembrarci un gesto di affetto ma per il cane sono un segno di dominanza e autorevolezza. Sul petto, sulla gola e sulla pancia sì: infatti un cane che offre la pancia scoperta alle coccole del padrone è un cane tranquillo e che si fida di chi ha di fronte. Sulle zampe è meglio evitare: non è una zona particolarmente sensibile e, anzi, a molti cani dà fastidio essere toccati proprio sulle zampe. Sulla schiena e sui fianchi è meglio di no: non è una zona particolarmente sensibile e a molti cani dà fastidio. Infine sul fondoschiena e sulla coda, decisamente meglio di no: la coda è una delle zone più sensibili del corpo di un cane, oltre a essere un potente strumento di espressività.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimeto Good Life dedicato ai cani e le alte temperature)