Good Life
Oggi ti parlo di digiuno e di come possa far bene, se operato sotto controllo medico e con dovute accortezze, alla nostra salute. Fin dalla Preistoria, l’uomo cacciava e mangiava ciò che la natura poteva offrire, ma il cibo non era sempre abbondante e, talvolta, era costretto a digiunare, per poi riprendere a mangiare in maniera abbondante. Oggi si pratica molto spesso il famoso “digiuno intermittente”, che permette al nostro corpo di depurarsi e attingere alle scorte di grasso accumulate. Tra gli aspetti positivi, la crescita e lo sviluppo di nuove cellule cerebrali e tessuti nervosi, con il conseguente aumento delle prestazioni cerebrali, dell’umore, della concentrazione e della memoria. Attenzione, però, perché il digiuno può avere anche effetti negativi sul nostro corpo. In primis, per chi ha uno stile di vita attivo o ha un fisico magro, potrebbe alterare gli equilibri ormonali, causando insonnia, aumento dello stress o altri fastidi. Poi, il digiuno può essere estenuante e può interferire con la vita sociale, togliendo la voglia di uscire o aumentando il bisogno di riposare per conservare energia. È pertanto consigliabile evitare di cimentarsi in strategie di digiuno, soprattutto se non si ha esperienza a riguardo. Rivolgiti ad un medico e ricorda di seguirlo per brevissimo tempo, alternandolo con giorni di sana ed energetica alimentazione.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life)