Stai seguendo una dieta chetogenica o paleo, ovvero ispirata alle abitudini alimentari del periodo Paleolitico? Questi regimi inquinano di più rispetto a un regime vegano. In realtà, possiamo migliorare la nostra salute e ridurre l’impronta di carbonio sul Pianeta anche senza rinunciare del tutto alla carne: la dieta vegana resta la meno inquinante, perché genera solo 700 grammi di anidride carbonica ogni mille calorie consumate. La peggiore, invece, è la chetogenica ricca di grassi e a basso contenuto di carboidrati. La paleo, invece, produce troppo gas serra, è basata su proteine e grassi ed evita i cereali a favore di carne, frutta a guscio e verdure. In assoluto, le diete che inquinano meno, sono la Vegetariana e la “pescetariana”, mentre quella onnivora, basata su cibi sia di origine animale che vegetale, si trova esattamente al centro della lista. Anche la dieta mediterranea può aiutare l’ambiente. All’interno delle diete onnivore, chi la segue migliora sia l’impronta di carbonio che la salute. Lo stesso discorso vale per chi si affida alla dieta cosiddetta Dash, studiata contro l’ipertensione, che privilegia frutta, verdura, carboidrati da cereali integrali, derivati del latte, pesce, carne bianca, senza carne rossa, grassi animali, zucchero e alcol.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life)