Segreti in tavola
A causa del glutine, i celiaci e le persone con uno stato infiammatorio cronico hanno vari sintomi, tra cui quelli intestinali ma, altre volte, non è colpa del glutine. Spesso, possiamo avere disturbi intestinali causati da alimenti che contengono i FODMAPs.
Che cosa sono i FODMAPs?
Sono zuccheri dall’alto potere fermentativo, ovvero in grado di rimanere nell’intestino e richiamare acqua; se assunti in quantità elevate possono provocare gonfiore, meteorismo, crampi e dolore addominale. L’acronimo FODMAPs significa Fermentanti Oligosaccaridi Disaccaridi Monosaccaridi E Polioli
OLIGOSACCARIDI
sono zuccheri formati da più molecole di monosaccaridi I fruttani sono catene di unità di fruttosio, che finiscono indigeriti al 99% nel colon dove i batteri li fermentano. Ne sono ricchi gli asparagi, l’erba cipollina e la cipolla, l’aglio, il cavolo cappuccio e la cicoria. I galattoligosaccaridi (GOS) includono raffinosio e stachiosio, contenuti nella buccia delle leguminose, soprattutto nei fagioli, ceci, lenticchie, fave.
DISACCARIDI sono zuccheri formati da due molecole di monosaccaridi.
La lattasi è un enzima indispensabile per digerire il lattosio; la mancanza o la carenza di lattasi è molto diffusa.
Quindi attenzione a latte e latticini freschi, non stagionati. Invece, nei formaggi a pasta dura e lunga stagionatura (come parmigiano o grana 24-36 mesi) il lattosio è pressoché tutto scisso, cosi come nel Brie e Camembert, il cui processo produttivo prevede passaggi di fermentazione.
MONOSACCARIDI sono zuccheri formati da una sola molecola di carboidrato
Una persona su tre ha difficoltà ad assorbire il fruttosio e si sente gonfia dopo aver mangiato frutta fresca. È utile non eccedere, p.e., con mela, pera, mango e banana verde oppure consumare mela e pera cotte. Attenzione a miele e sciroppo d’acero perchè contengono una percentuale di fruttosio altissima.
POLIOLI sono zuccheri trasformati chimicamente aggiungendo un gruppo idrossile
I dolcificanti chimici (sorbitolo, mannitolo, xilitolo, maltitolo, xylitolo, eritritolo, etc.), per poter dolcificare senza apportare calorie al nostro organismo, sono resi inassorbibili, ma possono fermentare eccessivamente.
Quando ci sono molti disturbi intestinali, il medico può consigliare di eliminare per 21 giorni i cibi FODMAPs per poi gradualmente reinserirli. Non tutti abbiamo gli stessi sintomi, a parità di dieta, per questo è molto importante essere seguiti da uno specialista e non utilizzare il “fai da te”.
(Se l’hai perso leggi e ascolta gli approfondimenti della dottoressa Carla Lendaro)