Nella parte settentrionale del canale di Mozambico, si trova un piccolo stato formato da tre isole di origine vulcanica: Grande Comore, Moheli e Anjoun.
Ci troviamo nell’ Oceano Indiano più precisamente, nello stato insulare delle Comore. Gli aggettivi che possiamo utilizzare per descrivere questo luogo lontano da tutto, sono sempre gli stessi: incontaminato quando ci riferiamo al mare, paradisiache se parliamo delle spiagge, rigogliosa quando parliamo della vegetazione.
Del resto i tropici sono così e li scegliamo proprio per questo come luogo di evasione e di vacanza. Ma le Comore sono capaci di stupire per meraviglie assolutamente d’ eccezione.
Tra le tante, oltre ai suoi fondali che richiamano subacquei da ogni parte del mondo, vi consiglio di visitare, nella parte nord est dell’ Isola Grande Comore ed esattamente nella località di Ivoini, il Dorso del Drago, una sporgenza rocciosa che si estende nell’ Oceano Indiano.
Vista dalla costa appare infatti come una spina dorsale di qualche animale straordinario che dorme placidamente sull’acqua; anche il muschio che lo ricopre contribuisce a questa sensazione.
Un altro luogo che vi suggerisco di scoprire è il un magnifico lago di acqua salata che si trova presso il villaggio di Bangoua, nella parte meridionale dell’ isola principale.
Questo lago di acqua salata cristallina, si trova in un cratere vulcanico a pochi metri dall’ Oceano. Leggende locali narrano che questo lago sia senza fondo, ma di leggende intorno a questo luogo ce ne sono molte altre, a voi scoprirle.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato ad Aldabra)