Quando si parla di sud America a me vengono sempre in mente i ricordi dei viaggi che ho fatto in Brasile, paese splendido, abitato da un popolo meraviglioso che a tutte le difficoltà è capace di rispondere con un sorriso ed un passo di samba. Oggi andremo a scoprire Brasilia, la capitale. Per definizione Brasilia è una città pianificata, ovvero studiata a tavolino prima di  iniziarne la costruzione che ebbe luogo nel 1956. Non aspettatevi quindi un centro storico o antiche abitazioni in stile coloniale, qui tutto è moderno e funzionale ma nonostante questo sono molti i luoghi che meritano una visita. Iniziamo dalla cattedrale che anche per chi come noi europei è abituato all’ arte del passato, rappresenterà una sorpresa. Dall’esterno la sua forma iperboloide raccolta da colonne curve di colore bianco ci ricorda una corona e all’interno la volta in vetro colorato è incantevole. Oscar Niemeyer fu l’architetto che progettò questo splendore, e allo stesso architetto si deve anche il Big Worm che rappresenta il principale spazio della zona universitaria. Assolutamente da vedere. Se siete poi interessati alle bellezze naturali a qualche chilometro dalla città vi consiglio di visitare il parco Nazionale Chapada e di andare alla scoperta del Vale la Lua, una formazione rocciosa scavata dall’ acqua e dalla sabbia che nel tempo hanno eroso questi banchi di roccia lavica. Lungo il percorso poi ci sono pozze di acqua cristallina dove farsi un bagno. Assolutamente da evitare durante i temporali quando questo luogo diventa impraticabile.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Mombasa)