Amici oggi vi porto degli Stati Uniti, nella città dove andrei a vivere all’istante, ovvero Boston. Inizio col dirvi che Boston è una città molto europea nello stile di vita e nell’architettura. Per essere una città americana mi ha dato da subito l’idea di una perfetta miscela di antico e moderno: ho camminato per romantici vicoli di ciottoli con case di mattoni rossi, viali alberati, visitato edifici storici e chiese, frequentato caffè sulla strada e spaziosi parchi che tracciavano il profilo della città armonizzandosi ai centri commerciali e alle torri di specchi. All’inizio mi sembrava di essere a Londra o in qualche villaggio inglese, con le case basse fatte di mattoni rossi, i vicoli stretti e le birrerie agli angoli delle strade. Insomma a Boston, tutto mi sapeva d’Inghilterra. La prima cosa che non ho potuto non notare e’ che la città è divisa in due dal fiume che separa la zona antica , da quella moderna. Io sono impazzito nel visitare il bellissimo porto dove i bostonians attraccano le loro barche a vela e dove ho visitato un antico veliero, la USS Costitution. Visitare Boston per la prima volta da una sensazione unica, è facilissima da girare. È la Walking City per eccellenza della nazione, grazie a un layout compatto e a un sistema di trasporti metropolitani estremamente facile da utilizzare, io poi ho usufruito di un percorso molto intelligente chiamato The Freedom Trail. Si può fare tranquillamente in poche ore anche da soli ed è riconoscibile perché sui marciapiedi e sulle strade è segnata una linea rossa che indica l’itinerario, mi ha facilitato la visita dei luoghi storici della città, una delle prime a essere colonizzate dai conquistatori europei e dove sono nate le guerre d’indipendenza, non a caso a Boston e pieno di scritte dove spicca di frequente il nome di Paul Revere, che accese la miccia del Boston Tea Party, un grande incendio provocato in risposta alle tasse imposte dagli inglesi. Di lui ho visitato la casa, la più antica di Boston, ma sentendomi molto americano, visita d’obbligo, è stato il John F. Kennedy Presidential Library and Museum, dove ho potuto ammirare pezzi unici del periodo della presidenza e della vita privata e famigliare di JFK. Boston mi ha anche fatto tornare bambino quando sono stato al Legoland Discovery Center, un bellissimo parco lungo il Mystic River, dove le costruzioni lego sono onnipresenti, frotte di bambini si divertivano un mondo, e noi adulti con loro, scoprendo che in vacanza il miglior investimento… è il mattoncino.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Chicago)