Travel Experience
Amici oggi vi porto a Bombay, importante città dell’India che e adesso viene chiamata Mumbai.
Al mio arrivo ho subito potuto vedere che la città poggia su varie isole sottratte al mare nei secoli, giungendo a creare soltanto un’isola.
La mia visita è partita dalla porta dell’India, uno dei monumenti più famosi della città di Mumbai. La porta d’ingresso si affaccia sul porto di Mumbai, nel quartiere centralissimo di Colaba dove ha vissuto il famoso cantante rock Freddy Mercury.
Ci sono stato la sera per un’immancabile foto ricordo, perché è di notte che questo luogo assume un aspetto magico e surreale. Al mattino dopo ho preso una barca per arrivare alle grotte di Elephanta. Qui ho potuto ammirare il santuario-grotta di Lord Shiva. All’interno tra le altre statue ho trovato una massiccia scultura a tre teste che rappresenta tutte insieme le tre divinità principali dell’induismo: Brahma il creatore, Vishnu il conservatore, e Shiva il distruttore.
Al rientro dopo aver preso tanta pioggia visita al Museo del Principe di Galles, ora conosciuto come Chhatrapati Shivaji Maharaj Vastu Sangrahalaya, che ho trovato non lontano dalla porta dell’India e che mi ha mostrato una collezione su tre piani.
Il piano terra ospita una collezione di sculture risalenti al secondo secolo a.C e rilievi con influenze egiziane. Il primo piano ospita una vasta collezione di dipinti in miniatura indiana e arte decorativa. Il secondo piano ha una grande collezione d’arte dell’Estremo Oriente, davvero di notevole impatto. Tornato il bel tempo, al tramonto, mi sono rilassato nelle spiagge di Juhu e Marine Drive, dove sono state girate numerose scene di film di Bollywood.
Sentendomi avventuroso ho voluto anche provare da una delle bancarelle il famoso street food di Mumbai, riso e pollo. Buono ma piccantissimo.
Ma la mia visita a Bombay non poteva che chiudersi visitando il centro di “Bollywood”, la grande industria cinematografica indiana. Film City, il quartier generale di Bollywood, è situato in Goregaon, nella periferia occidentale di Mumbai. Si tratta di una zona con accesso riservato agli addetti ai lavori, ma per è stato possibile, con un pizzico di fortuna, e un po’ di mance, trovare un pass, per catapultarmi in un luogo che mi è sembrato esso stesso un film. L’India è davvero magia allo stato puro.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Raiatea)