Travel Experience

05.04.2021
I segreti di Bilbao che non conoscete
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Amici oggi vi parlo di un viaggio entusiasmante nei paesi baschi portandovi in una delle città più divertenti della Spagna, Bilbao. Ci sono arrivato in macchina, seguendo durante il percorso le rive del fiume Nervión, dopo aver parcheggiato, sono bastate due chiacchiere con i parcheggiatori per capire, che il tipico stile di vita spagnolo risente a Bilbao, di forti influssi caratteriali, questo perché, i baschi sono persone molto chiuse, ma allo stesso tempo una volta che ti accettano, sei uno di loro per sempre. La vera atmosfera di Bilbao l’ho trovata sicuramente passeggiando per il Casco Viejo, la Città Vecchia di Bilbao, anche se, ho iniziato la mia visita esplorando la città, con una sorprendente escursione fluviale sulla riva nord del fiume Nervión. Ma ora vi voglio riportare a quello che è stata la passeggiata nel Casco Viejo, il centro storico di Bilbao, ho girato tutto intorno alle 7 vie originali di Bilbao, Las Siete Calles, risalenti al XV secolo uno dei quartieri più animati della città, in particolare, quando ci sono stato io ovvero dopo le 5 del pomeriggio. Passeggiando ho visto numerosi splendidi edifici storici e religiosi, tra cui la Cattedrale e il Bilboko Euskal Museoa, il museo storico basco, oltre a fare tappa in caratteristici pintxos bar , bar di tapas. Ma a Bilbao, sono andato a colpo sicuro, sapendo che avrei potuto visitare il museo Guggeneim un capolavoro architettonico. Disegnato dal celebre architetto canadese Frank Gehry, ho ammirato un museo di arte moderna e contemporanea che già visto dall’esterno era un’opera d’arte di per sé, ma erano all’interno le vere grandi sorprese, in quel momento il museo, ospitava infatti, opere di artisti come Richard Serra, Anselm Kiefer e Jeff Koons, dopo essermi rifatto gli occhi, mi sono rifatto anche con la gola perché, la struttura ospitava due sofisticati ristoranti, il Nerua e il Bistró Guggenheim Bilbao, dove delle tapas pazzesche mi hanno fatto pensare che tutto il Guggenheim, era una vera opera d’arte, anche culinaria. Non potevo che chiudere la mia visita, andando al Mercado de la Ribera, uno dei più grandi mercati coperti d’Europa, per trovare nelle bancarelle del Mercado i pintxos, la versione basca delle tapas spagnole. Ho preso un piatto di pintxos, un bicchiere di rosso Tempranillo e mi sono seduto sulla riva del fiume Nervión sognando le note del flamenco.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Fussen)