Arbatax è una frazione del comune di Tortolì, situata sulla costa orientale della Sardegna, nella provincia di Nuoro.

Il nome “Arbatax” deriva dall’arabo “arba’at ‘ashar” che significa “quattordici” che probabilmente si riferisce alla quattordicesima torre di guardia sulla costa orientale della Sardegna.
Arbatax è famosa per le sue spettacolari Rocce Rosse, formazioni rocciose di porfido rosso che emergono dal mare e offrono uno scenario mozzafiato, particolarmente al tramonto.
Una delle principali attrazioni storiche è la Torre Spagnola, una torre di avvistamento costruita nel XVI secolo dagli spagnoli per difendere la costa dalle incursioni dei pirati.

Arbatax è il capolinea orientale del Trenino Verde, una ferrovia turistica che attraversa alcuni dei paesaggi più belli e incontaminati della Sardegna, permettendo ai visitatori di scoprire l’interno dell’isola in modo lento e rilassato.

Il porto è uno dei più importanti della Sardegna orientale. Oltre a essere un punto di arrivo per i traghetti, è un attivo porto di pesca e un punto di partenza per escursioni in barca lungo la splendida costa dell’Ogliastra. Da questo porto si parte per cala mariolo ….fantastica secondo me uno dei posti più belli , nelle vicinanze la grotta del bue marino , in realtà è la foca monaca purtroppo da molto tempo non se ne vedono più

Nei fondali di Arbatax giace il relitto della nave Viminale, affondata durante la Seconda Guerra Mondiale. Questo è un sito di immersione molto apprezzato dai subacquei ed è per questo che amo immergermi quì
La cucina riflette le tradizioni culinarie dell’Ogliastra, con piatti tipici come i culurgiones (ravioli ripieni di patate e menta), il maialetto arrosto e vari prodotti a base di pesce fresco.

Per me Arbatax, con la sua combinazione di storia, natura e cultura, rappresenta una delle gemme nascoste della Sardegna

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience)