Ho trovato la Cambogia un paese incredibile, dagli scenari mozzafiato e dalla cultura straordinaria. Uno dei luoghi più affascinanti e non solo per il mio giudizio, sono le rovine di Angkor che dall’anno 1000 fine al 1400 fu la capitale del regno Khmer. Il sito si estende su una pianura alluvionale e mostra al viaggiatore tutto lo splendore di un epoca remota. Arriviamo nella città di Siem Reap, centro principale della regione e molto vicina a questa meraviglia. Qui trovare un alloggio è molto facile, sia che scegliate un’economica Guest House sia che preferiate un più confortevole hotel, i prezzi sono abbordabili e l’accoglienza sempre eccellente. Il parco archeologico include oltre Angkor anche luoghi come Kbal Spean, separato dal sito principale da immense risaie. In questo paradiso per gli appassionati di archeologia possiamo visitare centinaia di templi induisti e buddisti alcuni sono solo un cumulo di macerie ma altri sono stati restaurati dai francesi che avevano stabilito in Cambogia importanti colonie. Angkor Wat è considerato il più vasto edificio religioso del mondo. Eretto tra il 1113 ed il 1150 in onore di Vishnu, il tempio raccoglie tutta lo cosmogonia Indu a partire dall’alto muro perimetrale che rappresenta le montagne che racchiudono il mondo mentre il grande fossato rappresenta l’Oceano. Al suo interno sono ritratte tutte le divinità sacre agli Indù. Le torri che possiamo ammirare al centro rappresentano i monti, casa degli Dei e poi bassorilievi, statue, iscrizioni. Smarrire il tempo in questo luogo, per i tanti spunti che si presentano ai nostri occhi, è veramente facile.