Travel Experience
La Route 66 è un lungo nastro di asfalto che attraversa diagonalmente gli Stati Uniti. In alcuni tratti corre dritto per km e km attraversando l’arida pianura che un tempo era territorio dei nativi americani e scenario di leggendarie scorribande di banditi e predoni a caccia delle diligenze che univano le città come oggi fanno I moderni pullman, i mitologici greyhound.
E forse è proprio l’autobus il mezzo migliore per conoscere questa parte rurale del paese, a volte così lontana dalle grandi città da farle apparire quasi un miraggio.
Il nostro viaggio lungo la Route 66 ci porta ad Amarillo in Texas, patria indiscussa di mucche e cowboy.
Inizio la nostra visita da un luogo che mi aveva sempre colpito l’immaginazione: il Cadillac Ranch.
In questo museo a cielo aperto, cantato anche dal Boss bruce springsteen , 10 Cadillac coperte di graffiti sono piantate nella polvere del deserto. Il mecenate che ha voluto questa installazione nata nel 1974, si chiamava Stanley Marsh e come avrete capito era un tipo parecchio originale ed estroso e non era l’ unico ad Amarillo.
A poche miglia dal Cadillac Ranch infatti troverete Combine City, qui ad essere piantate sono state 14 falciatrici .
Una vera e propria mania celebrata qui ad Amarillo dalla statua The Second Amendement Cowboy, che rappresenta un vero condensato di sogno Americano: armi e Cadillac con al loro interno statue che raffigurano altre tre leggende: Elvis, John Wayne e Willie Nelson. Se non è America questa…
La musica di oggi ??? I’m on fire ..the boss. Domani arriviamo a Santa Fe.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato ad Oklahoma)