Cinema e Serie Tv
Dopo aver dedicato uno spazio ai nuovi film natalizi che troviamo su Netflix, che non rappresentano i grandi classici del natale, oggi dedichiamo questo spazio ai titoli più rappresentativi di questo periodo dell’anno.
Consapevoli che tra questi ci dovrebbero essere sicuramente Una poltrona per due, The family man o 7 spose per 7 fratelli che immancabilmente viene trasmesso sulle maggiori emittenti nazionali la sera del 25, abbiamo optato per i titoli classici la cui trama ruota interamente intorno alla festività. Cosa che non avviene per i sopracitati titoli.
Quindi care anime grinch arrendetevi, il natale è ufficialmente arrivato e con lui tutto ciò che ne consegue, film compresi.
Buona visione!
MAMMA HO PERSO L’AEREO
La “Kevin Season” è tornata e noi non possiamo non inserire al primo posto questo titolo nella lista dei grandi classici del natale. Con il suo sequel Mamma ho riperso l’aereo. Mi sono smarrito a New York” rappresenta davvero un cult natalizio che continua a farci ridere allo stesso modo come fosse la prima volta.
La trama è presto detta. Una famiglia numerosa di Chicago, che conta ben 5 figli e zii e nipoti al seguito, è in partenza per Parigi dove trascorrerà il natale. Anziché dimenticarsi i documenti o il phon o un cappello i McCallister dimenticano il loro figlio che era stato mandato in soffitta in castigo la sera prima. Mentre all’inizio il piccolo vive questa sventura come un colpo di fortuna per poter fare ciò che vuole la situazione assume una piega pericolosa quando cominciano a girare due ladri che svaligiano le case del quartiere. Tuttavia mentre da Parigi la mamma di Kevin farà di tutto tra mille difficoltà e peripezie per tornare quanto prima a Chicago, Kevin non ha paura ad affrontare i due ladruncoli. A loro riserva un trattamento di benvenuto con trappole da vera canaglia: inaspettato per i due malfattori e decisamente al di sopra delle capacità di un bambino di 8 anni! Il tutto arricchito dalla magica atmosfera natalizia che le città americane sanno regalare.
MIRACOLO SULLA 34ESIMA
Susan è una bambina che è scettica sull’esistenza di Babbo Natale. Tutto inizia il giorno del ringraziamento l’uomo che doveva fare Babbo Natale ai grandi magazzini dove la mamma della piccola è direttrice marketing, viene licenziato perché sorpreso ubriaco. A sostituirlo il signore che lo trova in quelle condizioni, con una somiglianza sbalorditiva a Santa Claus, Kris Kringle. Quest’ultimo farà di tutto per far cambiare idea alla piccola Susan sostenendo di essere il vero Babbo Natale. Una sera Susan gli chiederà di esaudire allora 3 suoi grandi desideri: un fratellino, una casa e un papà. Se comincerà a credere in lui Susan riceverà questo miracolo, le disse Kris. Tuttavia dai grandi magazzini inizia un piano per screditarlo e riescono a farlo rinchiudere in una clinica psichiatrica. Tramite un avvocato assunto dalla madre di Susan che prende a cuore la causa Kris avrà una difesa degna ma sarà Susan a convincere il giudice a liberarlo. La felicità dilaga per la sentenza ma a questo punto avverrà il miracolo che realizzerà i sogni della piccola Susan?
UNA PROMESSA è UNA PROMESSA
Un film molto attuale anche se datato 1996. Arnold Schwarzenegger interpreta il ruolo di un padre molto indaffarato, a tal punto da trascurare molto spesso sua moglie Liz e suo figlio Jamie. Se questo avviene sotto natale il rischio è dimenticarsi di fare il regalo ai propri familiari.
Turbo Man è il regalo più ambito dell’anno dai più piccoli e per farsi perdonare l’ennesima dimenticanza, l’incontro di karate del piccolo Jamie, gli prometterà il desiderato giocattolo.
Dimenticandosi di prenderlo in tempo e divenuto poi introvabile, dovrà fare carte false per averlo.
A completare il quadro, complicato e rocambolesco, il vicino di casa, perfetto ideale di padre che non manca mai di lanciare frecciatine a Howard, e un postino disposto a tutto pur di ottenere Turbo Man.
Ce la faranno i nostri eroi?
IL GRINCH
Risate, riflessioni, spensieratezza… il natale è tempo di Grinch. Il mostro verde ideato da Dr Seuss è proprio il protagonista indiscusso, dal 2000 in poi, del nostro natale. Immancabile alle 19:30, poco prima del cenone, sui nostri schermi. Interpretato da un magistrale Jim Carrey, il Grinch è un enorme mostro che dopo essere stato vittima di bullismo da parte del sindaco di Chinonsò (paese dove si svolge la vicenda), odia il natale ed è molto cinico nei confronti di questa festa. L’incontro con Cindy Lou cambierà le cose. Infatti lei convince il perfido sindaco ad invitare il Grinch alla festa di natale del paese; questo non basterà a far cambiare idea al mostro verde che, costretto a rivivere le stesse vessazioni di un tempo, ruberà tutti i regali di Babbo Natale. Questo episodio diventa occasione per riflettere sul vero significato della festa. D’altronde questa commedia divertente e con un esilarante Jim Carrey, è anche una profonda riflessione sul significato più profondo della festività e una satira sul consumismo.
A CHRISTMAS CAROL
Film fantastico e adattamento cinematografico de Il canto di Natale di Charles Dickens, A Christmas Carol è un altro grande classico del natale. Narra le vicende di Ebenezer Scrooge, vecchio finanziere, avaro e cinico che vive la vita in modo scorbutico ed egoista. Infatti la sera della vigilia di natale rifiuta l’invito a cena di suo nipote Fred. Quella stessa sera caccia dal suo negozio in malo modo due bisognosi che chiedevano un piccolo contributo per la loro cena di natale. In linea con il suo modo di vivere e di fare.
Cosa innescherà il cambiamento nel vecchio Scrooge? La notte di natale riceverà la visita dello spettro di Jacob Marley, suo vecchio socio, morto 7 anni prima proprio la notte di natale. Il vecchio amico gli appare contorniato da pesanti catene ai cui apici pendono dei forzieri. Sarà proprio Marley a spiegargli che quel trattamento è conseguenza dell’avidità e dell’egoismo che lo caratterizzavano quando era in vita. Essendo ancora in tempo per mutare il suo destino lo invita ad accogliere la visita di 3 spiriti: quello del natale passato, quello del natale presente e quello del natale futuro. Dopo questi incontro Scrooge comprenderà che la via della carità e dell’altruismo sono migliori del meschino attaccamento alle sole cose materiali.