Good Life
La procrastinazione è l’abitudine di rimandare compiti o decisioni importanti, spesso sostituendoli con attività meno urgenti o più piacevoli o, altre volte, rimandandole… e basta. Molti pensano erroneamente che sia pigrizia: in realtà, nasconde un comportamento legato a fattori psicologici un po’ più complessi, come stress, ansia, paura di fallimento o difficoltà a gestire il proprio tempo. La buona notizia è che non è una patologia, ma una caratteristica del nostro comportamento, e possiamo superarla con alcune strategie pratiche. Per esempio: 1. Dividi il compito in piccoli passi: iniziare è, spesso, la parte più difficile, ma se suddividi il lavoro in micro-obiettivi, completarne uno alla volta ti darà un senso di traguardo, e ridurrà l’ansia legata al compito. 2. Usa la regola dei 5 minuti, ovvero: di’ a te stesso: “Lavoro su questo per soli 5 minuti”. A volte, iniziare è sufficiente per superare l’inerzia, e potresti continuare anche oltre quel tempo, sentendoti fiero di te stesso. 3. Prèmiati per i progressi: offriti una piccola ricompensa ogni volta che porti a termine un obiettivo, anche minimo (un caffè, una breve pausa o l’ascolto di una canzone che ami). Associando il lavoro a qualcosa di positivo, sarà più facile auto-motivarti. La procrastinazione non è un nemico, ma un tuo amico: ti aiuta a conoscerti meglio. Chiediti il motivo per cui non hai voglia di affrontare quel compito o quel problema. Ti aiuterà a capirti e, magari, a cambiare direzione. Ricorda, ogni piccolo passo conta!