Il 25 novembre, ogni anno, ci chiediamo, più di ogni altro giorno, COME fermare la Violenza contro le Donne. È un momento dedicato a riflessione e azione contro una delle più diffuse violazioni dei diritti umani. Ma, ben chiaro, il termine “violenza” non sia solo relegato all’aspetto più fisico, ovvero la violenza fisica. Ogni giorno, centinaia di migliaia di donne, vengono sottoposte a violenza psicologica, economica, sociale. Ed è su questo che bisogna lavorare: sull’educazione al rispetto e alla crescita di bambine, ragazze e donne che possano amare e amarsi rispettando la parità di genere a casa e a lavoro. Orange the World è lo slogan della campagna globale promossa dall’ONU per questa giornata. L’arancione rappresenta un futuro senza violenza, pieno di speranza e positività. Questa  giornata inaugura una campagna che dura fino al 10 dicembre (Giornata dei Diritti Umani) e dedicata ad attività che accrescano consapevolezza e azione contro la violenza di genere. Hashtag come #OrangeTheWorld, #25novembre e #StopViolenceAgainstWomen sono strumenti per amplificare il messaggio. Come ogni anno, iconici edifici in come il Colosseo o l’Empire State Building, verranno illuminati di arancione in tutto il mondo per sensibilizzare l’opinione pubblica. La scarpa rossa, l’installazione artistica “Zapatos Rojos” della messicana Elina Chauvet, con centinaia di scarpe rosse vuote, è e resta il simbolo di questa giornata, che non è solo un momento di ricordo, ma un invito all’azione collettiva per creare una società più equa e sicura. È un monito per tutti, donne e uomini, a rompere il silenzio e costruire un futuro senza violenza.