Segreti in tavola

12.10.2024
Stefano Mosca ci svela i segreti della Fiera Internazionale del Tartufo di Alba 2024
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La Fiera Internazionale del Tartufo di Alba è unica per storicità, con le sue 94 edizioni, unica per tipologia di offerta, con un ricco programma articolato su 9 fine settimana, fino a domenica 8 dicembre: un momento di festa per le colline di Langhe, Monferrato e Roero, che costituisce una sintesi perfetta di cultura, territorio e gastronomia.
In questa puntata Stefano Mosca, Direttore Generale della Fiera Internazionale del Tartufo, ci svela i segreti di questa edizione.

Cuore della Fiera rimarrà il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, unitamente alla rassegna Albaqualità, all’interno del Cortile della Maddalena, visitabili tutti i weekend il sabato e la domenica, con l’apertura straordinaria di venerdì 1° novembre. Sarà il luogo in cui poter acquistare magnifici esemplari di Tuber magnatum Pico, accuratamente selezionati dai giudici di Analisi Sensoriale del Tartufo, formati dal Centro Nazionale Studi Tartufo, a garanzia dell’altissima qualità dei prodotti proposti con un sistema di certificazione a norma ISO per gli esemplari di peso superiore ai 50 grammi, per i quali sarà possibile una doppia verifica attraverso la garanzia fornita dalla blockchain.
A impreziosire il tutto, i Cooking Show (all’interno della Sala Beppe Fenoglio, accompagnati dalle “Alte Bollicine Piemontesi” del Consorzio Alta Langa e dall’entrée di benvenuto del Consorzio di Promozione e Tutela del Prosciutto Crudo di Cuneo DOP), pronti ad accogliere, nel consueto clima di raffinata famigliarità – anche grazie alla collaborazione dei giovani studenti di Alba Accademia Alberghiera – le creazioni gourmet nate dall’estro sapiente di grandi firme della cucina nazionale e internazionale, oltre ai seminari di Analisi Sensoriale del Tartufo – al MUDET esperienza immersiva che consente di conoscere in modo semplice, ma profondo, le caratteristiche del tartufo e le Wine Tasting Experience dedicate ai grandi vini di Langhe, Monferrato e Roero –; tanti gli chef pronti a firmare i numerosi Cooking show, lasciandosi sedurre e ispirare dall’aroma del nostro diamante più prezioso.
Confermati i format vincenti delle Cene insolite, che vedranno riproporsi il riuscito connubio tra scenari di pregio e chef stellati (oltre al Teatro Sociale di Alba, il calendario prevede una tappa presso l’iconico Forte di Bard in Valle d’Aosta) e dei Laboratori del Gusto allestiti presso la Sala Beppe Fenoglio, con tantissime proposte tra le quali spiccano gli Atelier della Pasta Fresca, la presentazione della stagione sciistica di Verbier, accompagnata dalla Barry Foundation of the Grand-St-Bernard di Martigny, la degustazione delle eccellenze artigiane di Confartigianato, l’appuntamento con la Birra Menabrea in abbinamento ai migliori formaggi Botalla e la degustazione delle fontine e dei vini della Valle d’Aosta. Nel segno dell’inclusione e dell’aggregazione sociale, trova conferma anche la collaborazione con la cooperativa Emmaus presso l’Osteria Sociale Montebellina.

Un ulteriore tassello arriverà dalla collaborazione con Casa Artusi di Forlimpopoli, dando seguito ai progetti avviati lo scorso anno, rinnovando una presenza della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba in Emilia Romagna, mentre Alba ospiterà il resident chef di Casa Artusi, Matteo Milandri.

Al di là della consolidata alleanza con il Consorzio Alta Langa e con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, si rinnova la collaborazione con la Strada del Barolo e grandi vini di Langa e la partnership con i grandi vini internazionali: dopo lo Champagne del 2021, la Borgogna del 2022, California e Napa Valley nel 2023, quest’anno faranno il loro debutto in Fiera i vini della Rioja, con un weekend all’insegna di eventi e cene.

Venerdì 25 ottobre si replica, presso il Castello di Grinzane Cavour, con collegamenti internazionali, l’Asta “Barolo en primeur”, appuntamento all’insegna della solidarietà – organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, insieme alla Fondazione CRC Donare ETS e in collaborazione con il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani – in cui saranno battute le barrique prodotte dalla Vigna “Cascina Gustava”, oltre ai prestigiosi vini di 95 cantine raccolti entro i lotti comunali. Confermato anche il format che prevede un’intera settimana di Barolo en primeur Exclusive Tasting (dal 18 al 25 ottobre) in cui le cantine aderenti all’iniziativa apriranno le porte per degustazioni esclusive en primeur di nebbiolo 2023 atto a diventare Barolo e Barbaresco, battuti all’asta il 25 ottobre.

Da non perdere Domenica 10 novembre la grande asta internazionale: in collegamento con il Castello di Grinzane Cavour – sede dell’Enoteca Regionale Piemontese Cavour –, Francoforte, Hong Kong, Singapore Vienna e (novità assoluta) Bangkok si contenderanno, rilancio dopo rilancio, i lotti più prestigiosi di selezionati esemplari di Tuber magnatum Pico, nel corso della XXV Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba. È nell’ambito di questa manifestazione che si riuniscono alla perfezione la promozione delle eccellenze del territorio e l’esercizio della solidarietà a favore di importanti cause benefiche, con oltre 6 milioni e 800mila euro raccolti dal 1999 a oggi.