Segreti in tavola

14.08.2024
Michele Manelli ci svela le parole della sostenibilità: agenda per il clima
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Quanto ne sapete sulla sostenibilità? In questa puntata parliamo di lavoro con Michele Manelli, uno dei maggiori esperti di sostenibilità in Italia, produttore di Vino Nobile di Montepulciano con la sua Salcheto e vicepresidente di Equalitas, progetto di Federdoc, la confederazione dei consorzi del vino italiani, per normare la sostenibilità.

L’Obiettivo 13 dell’Agenda 2030 è dedicato alle azioni per il clima. Questo obiettivo mira a “prendere urgenti provvedimenti per combattere il cambiamento climatico e i suoi impatti”, riconoscendo il ruolo cruciale che il clima gioca in ogni aspetto dello sviluppo sostenibile. Nell’ambito dell’Agenda 2030 – Obiettivo 13, i paesi sono chiamati ad adottare misure per ridurre le emissioni di gas serra, migliorare la resilienza e l’adattamento ai cambiamenti climatici e integrare le strategie di mitigazione nelle politiche e piani nazionali.

Inoltre, una parte fondamentale di questo obiettivo è la mobilitazione di fondi per sostenere le azioni climatiche, sia a livello nazionale che globale. È prevista anche una forte componente di sensibilizzazione e istruzione sul tema del cambiamento climatico, per far comprendere l’urgenza e la gravità della situazione.

I cinque target principali dell’Obiettivo 13 dell’Agenda 2030 sono i seguenti:

1. Rafforzare la resilienza e la capacità di adattamento a rischi legati al clima e disastri naturali in tutti i paesi.

2. Integrare le misure contro il cambiamento climatico nelle politiche, strategie e piani nazionali.

3. Migliorare l’istruzione e la sensibilizzazione, e rafforzare le capacità umane e istituzionali per la mitigazione del cambiamento climatico, l’adattamento, la riduzione dell’impatto e l’allerta precoce.

4. Implementare l’impegno dei paesi sviluppati nel mobilitare congiuntamente $100 miliardi all’anno per sostenere i bisogni dei paesi in via di sviluppo, garantendo al contempo trasparenza e operatività del Green Climate Fund.

5. Promuovere meccanismi per migliorare la capacità di pianificazione e gestione legata al cambiamento climatico nei paesi meno sviluppati e negli Stati insulari, con un focus su donne, giovani e comunità locali e marginalizzate.