Good Life
Nelle campagne di Selargius, in Sardegna, è in corso una protesta. Un progetto energetico intende collegare l’isola alla terra ferma tramite cavi sottomarini per trasportare l’energia eolica prodotta in Sardegna: per farlo, stanno espropriando coattivamente terre e uliveti ai proprietari, scatenando una reazione forte e decisa della comunità locale, che si è unita per proteggere questi alberi secolari, formando un presidio permanente: i residenti vedono una minaccia per il loro territorio, e la protesta ha raccolto sostegno da tutta l’isola. Sono state donate piante, cisterne e risorse per supportare il presidio. Agronomi hanno selezionato piante resistenti alle alte temperature, piantate come simbolo della resistenza sarda davanti alla stazione del Progetto. Anche tu puoi sostenere la causa donando una pianta ( come ulivo, rosmarino, acacia, mimosa, mandorlo, fico o melograno), da piantare nelle terre degli espropri, che sarà accompagnata da un cartellino con parole come “identità”, “coraggio”, “resistenza”, e “nutrimento”. Le piante protette includono . La Rivolta degli Ulivi non è solo una protesta, ma un simbolo di speranza e resistenza, un richiamo alla necessità di conciliare progresso e rispetto per la natura e le comunità locali.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life)