Travel Experience

05.04.2024

Vi ho raccontato di molte isole caraibiche in questi anni ma quella più snob e chic ne parliamo oggi Saint Barth
Quest’isola dei Caraibi è stata originariamente abitata dai nativi Arawak , Successivamente, fu colonizzata dai francesi nel XVII secolo.

Nonostante la sua posizione nei Caraibi, Saint Barthélemy è una comunità d’oltremare della Francia. Di conseguenza, la cultura e la lingua predominante sono il francese, anche se l’inglese è ampiamente parlato, specialmente nel settore turistico.
Come riconoscere gli abitanti dai turisti……hanno tutti il naso all’insù non è vero scherzo
Sono gentili e cordiali

St. Barth è diventata una destinazione turistica di lusso, frequentata da celebrità e ricchi vacanzieri. L’isola è nota per le sue spiagge incantevoli, i resort esclusivi e lo shopping di alta gamma.
Gustavia è la capitale e il principale centro economico dell’isola. È anche un importante porto per yacht di lusso e navi da crociera
Ogni anno, a gennaio, si tiene il St. Barth’s Bucket Regatta, un evento di regate internazionale che attira equipaggi da tutto il mondo.

Non tutti sanno che In passato, l’isola è stata sotto il dominio svedese per un breve periodo di tempo nel XVIII secolo. Questo è riflessa ancora oggi nel nome di alcuni luoghi, come la baia di Gustavia, chiamata così in onore del re Gustavo III di Svezia.

Il 24 agosto si celebra la Fête de Saint Barthélemy, che commemora la giornata in cui l’isola ha ottenuto l’autonomia dalla Francia nel 1877.
ho un amico di lunga data che qui accompagna i turisti pescatori d’altura che mi raccontava e mi accompagnava a vedere le ville delle star del rock ,del cinema e della moda.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience)