Good Life

04.01.2024

Oggi, in tutto il mondo, si festeggia un sistema di comunicazione importantissimo: il codice Braille, che permette a non vedenti e ipovedenti di leggere e scrivere interi libri. E’ importantissimo sensibilizzare le comunità mondiale sull’importanza del Braille come mezzo di comunicazione nella piena realizzazione dei diritti umani; possiamo definire il Braille come una rappresentazione tattile di veri e propri simboli alfabetici e numerici che utilizzano una combinazione di sei punti, percepibili al tatto, che possono corrispondere a lettere dell’alfabeto, numeri, segni di interpunzione, simboli matematici, informatici, musicali e perfino simboli chimici. Questo sistema prende il nome dal suo inventore, Louis Braille, e viene utilizzato per leggere gli stessi libri e periodici di quelli stampati in caratteri visivi; ha cambiato completamente il modo di vivere di migliaia di persone con disabilità visiva, consentendo loro di scrivere, leggere e comunicare per iscritto. L’OMS stima che nel mondo vi siano 1.3 miliardi di persone con problemi visivi, di cui 36 milioni affette da cecità totale. Per il non vedente, il Braille è condizione essenziale di una piena autonomia e di una efficace integrazione nella vita sociale, scolastica, lavorativa e culturale. Tantissimi giovani riescono a studiare e a laurearsi grazie a libri scritti internamente in Braille, ed è fondamentale che sempre più editori, scuole ed Atenei si adeguino, proponendo testi per tutti.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life)