Good Life
Spesso parliamo di green, giovani e futuro, e c’è un link tra la sostenibilità e i lavori del futuro, proprio a proposito di nuove generazioni. Oggi ti parlo di “green job”, lavori nuovi frutto della trasformazione del mercato. Complice l’innovazione tecnologico-digitale, molte professioni stanno cambiando rapidamente per lasciare spazio a figure professionali chiamate ad affrontare le sfide globali del presente e del futuro strettamente legate all’ambiente e all’economia circolare. Pensa che secondo il rapporto annuale GreenItaly, negli ultimi 6 anni sono state oltre 441.000 le aziende che hanno investito in tecnologie e prodotti green. Ma cosa sono i green job? Sono tutte quelle professioni che contribuiscono a preservare o restaurare l’ambiente, sia in settori tradizionali e “pratiche” come quello delle costruzioni, sia in nuovi settori green emergenti, come le energie rinnovabili e quello energetico”. Lo stesso rapporto GreenItaly, inoltre, individua professioni particolarmente richieste: muratore green, riparatore di macchinari e impianti, informatico ambientale; esperto di marketing ambientale; ecodesigner; esperto in gestione dell’energia e molte altre. Ma le competenze ad hoc non sono certo le uniche a caratterizzare i lavori verdi: un altro ambito chiave è quello economico-finanziario. Gran parte delle aziende dovrà, infatti, dotarsi della consulenza di project manager che abbiano la capacità non solo di promuovere l’utilizzo di prodotti finanziari “verdi”, ma anche di favorire una gestione delle risorse più efficace e con il minimo impatto sull’ambiente.
(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato ai cavoli a merenda)