L’ Indonesia è conosciuta principalmente per il suo mare, per le sue isole incantate e per una popolazione il cui sorriso ti conquista. Oggi però vi voglio condurre a conoscere un luogo particolarmente suggestivo e un po’distante dalle classiche rotte turistiche. Andremo a visitare il vulcano di Kilimutu. Ci troviamo nell’isola di Flores e nella città di Ende, sulle cui spiagge vi suggerisco di crogiolarvi per un po’. Ci spostiamo nell’entroterra in direzione del villaggio di Moni. Questa zona è tipica per i numerosi picchi non particolarmente alti ma molto suggestivi dove la foresta domina incontrastata. Giunti a Moni e dopo una camminata di circa un’ ora, immersi in una natura lussureggiante, raggiungeremo la nostra meta. Una terrazza da cui ammirare i tre laghi che rendono celebre questa bizzarra montagna. Si tratta di tre distinti crateri in ognuno dei quali le acque raccolte cambiano colore anche sei volte in un anno. Questo incredibile fenomeno è dovuto all’elevato contenuto di ferro e manganese delle acque ed alle emissioni vulcaniche che in base al livello di acidità emessa regalano questo spettacolo unico. La popolazione locale ha sempre considerato queste acque sacre ed hanno attribuito le variazioni cromatiche all’umore degli spiriti degli antenati che vi abitavano. Ogni lago infatti ospita spiriti diversi. In uno abbiamo gli spiriti dei giusti, in uno quelli dei giovani e nel terzo gli spiriti dei malvagi. Tutto questo è Kilimutu.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato al parco di Abrolhos)