Nel sud del Brasile, ad un centinaio di chilometri da Florianopolis si trova Praia-do-Rosa, sette chilometri di spiaggia bagnata da uno dei mari più belli di Santa Caterina, unita a dune, sentieri e colline esuberanti. Luogo che mi ha rapito il cuore con la sua disarmante semplicità.
Potrei dire che è il paradiso in cui cielo e mare si incontrano, in cui l’uomo può sfiorare il divino, in cui la straordinarietà della natura inonda la vita e la eleva a condizioni mistiche, ma forse rischierei di anticiparvi troppo su ciò di cui dovreste fare esperienza voi, in prima persona, con i vostri affamati occhi.
Conosciuta al mondo come un paradiso per il surf, non molti sanno che è anche una straordinaria riserva naturale per le balene franche.
In autunno, contrapposto alla soleggiata alta stagione estiva, a Praia-do-Rosa la luce diventa magica, i colori si trasformano e l’avvolgente tiepida temperatura rende piacevole il clima. Il suo splendore rimane invariato in ogni periodo dell’anno.
Per chi ama fare esperienze anche al di fuori della contemplazione dei doni divini, è possibile partecipare a eventi gastronomici promossi dai migliori ristoranti del luogo. Nel periodo di luglio è consigliato fare escursioni per avvistare le balene, e, forse il più apprezzato e agognati, praticare surf durante tutti i dodici mesi.
Scoperta negli anni ‘70 da hippy e surfisti è ancora oggi una delle 7 meraviglie nascoste del mondo.
Tra eventi, club, cucina caratteristica, sport e natura Praia do Rosa è un luogo straordinario per tutti, famiglie, singoli e coppie, che ti porterà a fare ritorno almeno una volta nella vita.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Malindi)