Oggi concludiamo il nostro viaggio in Andalusia con la sua terza più famosa località: Granada, la città dell’Alhambra, il più famoso esempio di architettura medievale che risale al periodo della dominazione araba. Questo complesso fortificato, che si estende sulla cima di una collina, comprende palazzi reali, tranquilli patii interni e specchi d’acqua risalenti alla dinastia Nasride, oltre alle fontane e ai frutteti dei giardini del Generalife. Lasciatevi travolgere dallo spettacolo della pietra rossastra che si erge davanti alle maestose montagna della Sierra Nevada e contrasta con il cielo blu tipico di questa regione. Ma Granda non è solo architettura, durante l’anno la città ospita festival musicali, festival di cinema e teatro, ma anche mostre permanenti.

Ma dopo tanta cultura ci vuole un buon ristoro, bene siamo fortunati, la cultura gastronomica di Granada è ricca e diversificata e di per sé è un motivo per visitare la città. Troverete un gran numero di ristoranti e bar dove gustare piatti succulenti come il migas, il remojón, le fave con jamón, frittata di Sacromonte e il gazpacho. Le zone più famose per le tapas sono Albaicín, Campo del Príncipe, Realejo, Plaza de Toros e il Centro.

E sapete chi è il più famoso granadino: il drammaturgo e scrittore Federico Garcia Lorca che fu ucciso da un plotone di esecuzione in un villaggio vicino a Granada durante la sanguinosa guerra civile spagnola del 1936-39.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Cordoba)