Tecnicamente si chiama Onicofagia, la tendenza a mangiarsi le unghie. Niente paura: non è una patologia gravissima, anche se le unghie possono portare piccole infezioni, e rosicchiarle continuamente può provocare danni allo smalto dei denti, generando perfino carie. Inoltre, sotto le unghie possono annidarsi molti germi e batteri.
Come smettere, dunque, di mangiare le unghie?
La farmaceutica ci aiuta con sostanze come il benzoato: applicalo sotto l’unghia. A volte può essere molto efficace.
Come rimedi naturali, prova i terribili: succo di cipolla, di aglio o di peperoncino, aggiunti a olio di oliva spennellato tipo smalto… infastidiscono parecchio! Idem con salsa piccante o tabasco: il sapore resterà sulle unghie anche dopo il risciacquo.
Evita di toccarti gli occhi perché potresti bruciarti, e tieni tutto fuori dalla portata dei bambini. In ultimo, prova a masticare un chewing gum o una mentina per tenere la bocca occupata.
Se nessuno di questi rimedi fa al caso tuo, opta per un bendaggio occlusivo, ovvero copri con tendine o cerotti: a mali estremi, estremi rimedi!

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato a giornata del colore)