Travel Experience
Viaggiare significa non solo visitare luoghi ma anche venire a conoscenza di storie e personaggi che questi luoghi li hanno vissuti. Oggi vi farò scoprire un luogo unico al mondo e vi farò conoscere il suo creatore. Visiteremo la Rocchetta Mattei e conosceremo il conte Cesare Mattei. Ci troviamo nelle vicinanze di Bologna sulla statale Porrettana che unisce l’Emilia alla Toscana attraversando gli Appennini. Quando percorrerete questa strada non vi stupite se su un’altura scorgerete un castello.
La rocchetta venne edificata dal conte Mattei, personaggio quanto mai poliedrico e se vogliamo eccentrico, citato anche da Dostoevskji in quanto padre della medicina omeopatica, nella seconda metà del 1800. Gli stili in cui venne costruita la sua dimora vanno dal moresco all’architettura medioevale. In questa magione a dir poco stupefacente il conte creò la sua corte che includeva anche un giullare, figura al quanto meno desueta in quegli anni. Alla morte del conte la dimora cadde in disgrazia e solo nel 2015 venne riaperta, dopo un lungo restauro, al pubblico. Varcare l’ingresso della Rocchetta vi permetterà di entrare in un modo magico dove verrete accolti da un ippogrifo e da statue di gnomi, salirete scale come quella delle Visioni che vi condurranno in sale incantate. Attraverserete un ponte levatoio che dà accesso alla camera da letto del conte. Il mondo creato da un uomo sicuramente fuori dal comune vi attende per stupirvi e farvi sognare.
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a La Scarzuola)