Una distesa bianca, piatta come un tavolo da biliardo, posta a 3650 mslm e con una superficie di oltre 10 km². Oggi vi porterò a Salar de Uyuni uno dei luoghi più incredibile del pianeta. Siamo sulle Ande boliviane e la dove un tempo preistorici laghi costellavano tutta l’area, oggi in seguito ai fenomeni di evaporazione, ci troviamo di fronte ad un’immensa pianura fatta di sale. Quello che contribuisce a rendere unico questo luogo oltre allo scenario, è un flora e fauna particolarissime. Innanzitutto i numerosissimi stormi di fenicotteri che nel mese di novembre fanno tappa qui. Un’ infinita distesa rosa che a distanza percepiamo come una macchia di colore uniforme mentre solo avvicinandosi ci rendiamo conto che è viva e pulsante. Possiamo incontrare tante altre specie di uccelli come l’oca delle Ande e poi branchi di Vigogne, animali simili ai lama. Dal punto di vista botanico a Salar de Uyuni spiccano gli enormi cactus che qui trovano un habitat perfetto. Molti viaggiatori vengono qui a scoprire la magia di questo luogo la cui natura è unica. Per accoglierli sono stati costruiti molti hotel, per alcuni dei quali, come materiale di costruzione è stato utilizzato quello più reperibile e a buon mercato: il sale. Con blocchi di sale sono state costruite non solo le pareti ma anche i mobili. Insomma un luogo che non finirà mai di stupire i viaggiatori più curiosi.

(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Travel Experience dedicato a Nazca)