Good Life

01.11.2022

Autunno fa rima con castagne, ma non tutte sono uguali. In questo periodo dell’anno infatti, se non sei esperto in materia, è bene imparare alcuni trucchi del mestiere per raccogliere solo castagne buone. Se si conoscono le principali differenze è impossibile sbagliarsi, diversamente da quanto può succedere con i funghi che spesso sono molto simili. Le castagne commestibili si raccolgono nei boschi, ad un’altitudine che può variare dai 300 ai 1200 metri. Sono contenute in “gruppo” all’interno di un riccio, che si trasforma da verde a marrone durante la maturazione e che è ricco di aculei. Nei ricci del castagno si trovano solitamente 2 o 3 castagne, una grande e le altre più piccole e schiacciate. Inoltre, le foglie del castagno, a differenza di quelle dell’ippocastano, sono singole, più piccole e seghettate. Le castagne matte, invece, si trovano nelle strade, nei giardini e nei parchi di città, in pianura o in altura. Queste castagne sono infatti i semi dell’ippocastano, una pianta utilizzata soprattutto a scopo ornamentale e per creare ampie zone d’ombra. Il loro riccio è verde, con piccole punte distanziate e corte, e di solito racchiude un solo frutto, che si presenta rotondo, grosso e molto lucido.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Segreti in tavola dedicato alla book therapy)