Good Life

18.10.2022

Coltivare una pianta con l’idrocoltura significa risparmiare acqua, farla crescere più rapidamente e ottenere ottimi risultati con pochi sforzi. Ecco come si procede e cosa è indispensabile procurarsi. L’idrocoltura consiste nel far crescere le piante senza terra, utilizzando solo con acqua e argilla espansa. L’acqua serve per veicolare le sostanze nutritive alla pianta, l’argilla espansa per dare un supporto alle radici. Avendo le radici immerse nell’acqua, la pianta non ha bisogno di essere annaffiata quanto una pianta coltivata in terra, ed è per questo motivo che l’idrocoltura sta diventando sempre più una tecnica  apprezzata da chi non ha propriamente il pollice verde, o meglio, non è così regolare nell’annaffiare le sue piante. Rispetto alla tradizionale coltivazione in terra, l’idrocoltura presenta molti vantaggi. Innanzitutto, questo metodo di coltivazione non richiede particolare manutenzione e soprattutto non si rischia di sbagliare a irrigarle troppo e quindi che marciscano le radici. È un metodo molto pulito, che consente un notevole risparmio d’acqua. Non solo. La crescita delle piante è anche più rapida.

(Se l’hai perso leggi l’approfondimento Good Life dedicato al caffè verde)