Segreti in tavola
Buon Dessert Day a tutti! Sì perché oggi si festeggia il finale più dolce del pasto!
Sapete da dove deriva la parola dessert? dal Francese “desservir” che letteralmente significa “togliere il servizio”, e con la quale si indicava lo sgombero di piatti, posate e attrezzature delle portate precedenti, fatto per servire l’ultima portata, definita perciò “dessert”. Bisogna aspettare l’ottocento perché venga considerato un vero e proprio finale del pasto, come un complesso di tre o quattro elementi che comprendeva formaggio, frutta fresca, dolce o gelato.
Oggi il dessert è spessissimo presente sulle nostre tavole! Ma cosa possiamo offrire ai nostri ospiti come dessert? La frutta, per esempio, può essere servita in una macedonia o come una composta, oppure all’interno di una golosa torta dalla pasta friabile. Non si possono servire biscotti, brioche e croissant o fette di ciambellone da colazione. Meglio una torta al cioccolato, una coppa di gelato, un dolce leggero a base di meringa come una pavlova. Da evitare, oltre alle dolcezze che accompagnano la colazione, anche quelle che sono più adatte all’ora del tè, come i biscotti di frolla montata, quelli al burro, perfetti, invece per abbinare il caffè, anche con qualche cioccolatino.
E se il dessert e viene servito con un vino particolare, si cambiano i bicchieri e si dispongono sulla tavola le relative posate che vanno messe in tavola sono al momento dell’uso: le forchettine da dessert se il dolce è solido, se il dolce è liquido, il cucchiaio da dolce (che ha una misura tra quello da tè e quello da minestra). Per il gelato, invece, ci sono gli appositi cucchiaini a paletta.
I muffin? No, sono dolci da colazione o da merenda! Le cupcakes? sono più adatte ad un tè pomeridiano, come i macaron.
E l’idea di non servire alcuni dolci alla fine di una cena ha un senso preciso come quello di non appesantire ulteriormente i commensali, o di mantenere il tenore dei piatti portati in tavola, con una proposta altrettanto sofisticata. Ed è questo motivo che i dessert dedicati all’ora del pranzo sono meno elaborati di quelli per la cena: macedonia, crostata, budino sono perfetti per il mezzogiorno, mentre la millefoglie, il soufflé o la pavlova alla sera. E voi come concluderete la cena di questa sera? Scrivetemi all’indirizzo
(Se l’hai perso leggi e ascolta l’approfondimento Segreti in tavola dedicato ai segreti delle alghe)